domenica 26 dicembre 2010

Stephen Fry Speaks Out Against the Catholic Church

Mi dispiace non aver trovato un unico filmato ma solo due spezzoni, avevo anche intenzione di tradurlo ma non trovo il tempo in caso aggiornerò.




Consiglio a tutti anche la visione degli altri interventi.

venerdì 17 dicembre 2010

Ecco che fine fanno i nostri soldi (2)

Come suggerito, riporto un estratto della puntata di report sull' 8x1000.



Invece il video dei Paguri era già stato postato qui.

giovedì 16 dicembre 2010

venerdì 26 novembre 2010

Chiede asilo politco alla Svezia contro imposizione del Crocifisso

CROCIFISSO: ITALIA MI IMPONE SIMBOLO, CHIEDO ASILO A SVEZA – «Chiedo asilo politico al governo della Svezia per gravi discriminazioni e persecuzioni religiose-politiche di presunta matrice razzista cattolica-fascista contro la mia persona, da parte del governo italiano». È quanto si legge nella richiesta di asilo politico che lo scrittore, Ennio Montesi, ha inoltrato ieri, il 23 novembre 2010, a Fredrik Reinfeldt, primo ministro svedese, e a Ruth Jacoby, ambasciatore di Svezia a Roma.

Qui l'articolo completo.

giovedì 25 novembre 2010

Abir Biblical Martial Arts

Un'Arte Marziale nella Bibbia?

Ora siamo veramente fottuti..




Si spiega tutto, dato che il fondatore ha studiato sotto Chuck Norris avrà subito troppi calci rotanti..

venerdì 19 novembre 2010

Da Spinoza

Avvenire accusa Vieni via con me: “Beppino Englaro e Mina Welby in onda senza una controparte”. Ma come? Non lo avete visto, Dio?

Grazie ragazzi

domenica 14 novembre 2010

Quanto ci fidiamo di noi stessi?


Quando ci fidiamo di qualcuno o qualcosa lo facciamo dopo aver analizzato il contesto e la realtà o proprio perchè non nutriamo dubbi sul "contenitore" ?

sabato 13 novembre 2010

Every time there's mass delusion, bad things do follow



Quale sarà una nuova religione per l'Italia? una religione che permetta di far vedere l'insensatezza di questo schema di ragionamento?

Non il Pastafarianesimo ovviamente, quella è l'unica certezza che il genere umano ha, l'unica verità anche se devo ammettere che non è facile..
Sono proprio un peccatore non riesco mai a seguire il primo "Io Preferirei Davvero Che Tu Evitassi": Io Preferirei Davvero Che Tu Evitassi Di Agire Come Uno Sciocco Bacchettone Santerellino Quando Descrivi La Mia Spaghettosa Bontà. Se Alcune Persone Non Credono In Me, Ok, Va Bene. Dico Davvero, Non Sono Così Vanitoso. Inoltre, Non Sto Parlando Di Loro, Quindi Non Cambiare Discorso.

Uff che complicate queste religioni!

venerdì 12 novembre 2010

Sparare ad alzo zero

Quando in Italia c'era ancora la satira.
Tratto da "Teletango", inserto satirico del contenitore domenicale di Rai3 "Va' Pensiero" condotto da Andrea Barbato, 1988.
Presenta don Paolo (Paolo Hendel).
Questa puntata scatenò molte polemiche ed "Il minuto di religione" fu sospeso per un paio di settimane, per poi riprendere con un'ultima puntata senza audio ma "sottotitolata per i non credenti a pagina 777 del Televideo".
La qualità purtroppo non è eccelsa, ma trattasi di registrazione VHS vecchia di 20 anni...

lunedì 1 novembre 2010

Piccoli Blasfemi Crescono, bene direi :)


di Bo Burnham

all the seats at the sunday masses,
filled with the mass's massive asses,
classes pass as fast as molasses.
ceremonial reading glasses.
read a little bit of leviticus.
all the kids are a little too little for this.
all the parents nod in agreement -
"i think i can vaguely see what he meant."
it's too early in the morning glory
to read another allegory story,
the father, reads a little bit farther,
assuring the assured that they need not bother
"when god, in verse 45, said the slaves are okay to buy,
he meant that people, all from the start
each have slaves within their hearts.
things, that we have sold or boughten, that are forced to pick our moral cotton
god calls us to set these free, free our hearts from slavery...
and then as god goes on to explain the logistics of buying and selling slaves..."

in the back, i sit and i nod to the beats that are bumpin from my ipod
my god, they're starting to pray
and over the music i can hear them say
"dear god, dear lord, dear vague muscular man with a beard or a sword.
dear good all-seeing being, my way or the highway yahweh.
the blue-balled anti-masturbator, the great, all-loving faggot hater,
i'd like to thank your holy might for making me both rich and white
and though this is your day of rest, i come to you with one request
there's so much pain beyond this steeple,
wars and drugs and homeless people.
sadness, where there should be joy, hate and rape and soulja boy.
a world in darkness needs your light, so i'm sure your schedule's pretty tight
but my dog just had leg surgery if you could fix that first...

debra messing's fingers in a holy place, "hail mary full of grace."

obama, could you pass some hope to the pope
i know a couple dude's who wanna elope
see the pope said, "nope" so the bros can't cope.
(the bros can grope but the bros can't cope)
they've been in love, they've been addicted
who said they shouldn't? benedict did.
cause in the holy land of the lord he's the holy landlord and dicks are evicted.
cause you can be a benedict if you've been a dick under benedict but
you can't have benedicts because there's only one pope and only one dick
what? a dick on a pope is
just like a soap on a rope cause it's
pointless, unless in prison, throw up your bibles, christ has risen.
hallelujah, now it's raining men,
because the gender ratio is 1 to 10.
winos at the eucharist station, trans-gendered-substantiation
jesus wasn't the messiah, get back i'm a heretic and i'm on fire
it was oedipus, and those holy nights
the holy motherfucking christ.
i'm a blasphemah post-katrina cruising the marina. on a crusade to cruise aids
and blast FEMA
you're too late, we're fucked we don't need ya.

in the name of the father, son and holy ghost
head, shoulders, knees and toes
turn up your nose, strike that pose.
HEY MACARENA!

giovedì 21 ottobre 2010

The Proof Of No God

Eccezzionale come idea :) ora mi metterò anch'io a tagliare angurie in cerca della prova!

martedì 12 ottobre 2010

La coerenza di un peccatore

I «capitali anonimi» che «schiavizzano» gli uomini ad un modo di vivere immorale. La ferocia della violenza terroristica perpetrata in nome di Dio. E poi la forza annientatrice della droga, e la mentalità dominante che tende a screditare valori come il matrimonio o la castità. Sono queste le «false divinità» che oggi «distruggono il mondo». E come ai primi tempi del cristianesimo «il sangue dei martiri» ha «depotenziato le false divinità, a partire da quella dell’imperatore», anche oggi serve «il sangue dei martiri, il dolore del grido della Madre Chiesa che fa cadere, che trasforma il mondo... che non assorbe i falsi idoli».

da Avvenire del 12/10/2010

Chiaro no? Cosa si può dire?

Ormai queste opinioni mi hanno stomacato, mi limiterò ad un elenco

1. Ior è meglio convincerci che sono i capitali e non chi li gestisce (e se li gode) il vero problema della vostra misera condizione

2.Dopo secoli a massacrare gli altri in nome del nostro dio è meglio aiutare gli altri a non fare lo stesso errore con noi.

3. Ah la droga il concorrente materiale.

4. Deve per forza esserci una nentalità dominante? non possiamo convivere ?

5. Martirio, l'aspettativa di ogni genitore per il proprio figlio, assolutamente non correlata con quanto detto al punto due ovviamente.

venerdì 3 settembre 2010

Il "posto fisso" non è tutto

CITTA' DEL VATICANO - La ricerca del posto fisso e della sicurezza economica non deve far perdere di vista i valori del Vangelo. In sintesi, è questo il messaggio inviato ai giovani di tutto il mondo da Benedetto XVI...

Qui l'articolo completo.

Che sia il caso di andare a vendere Bibbie porta a porta?

giovedì 2 settembre 2010

La religione ti promuove

In una scuola paritaria ragazzi promossi agrazie al 10 in religione: che però non dovrebbe esprimere un voto numerico, ma solo un giudizio. E nella mattanza di ore e di posti di lavoro prodotta dalla riforma Gelmini, l'ora di religione è la sola a non subire tagli: docenti nominati dalla Curia, ma pagati dalle tasse degli italiani.

Qui l'articolo completo.

sabato 17 luglio 2010

ProtoPastafarianesimo?

Uno dei rari reperti video di un adoratore di Insalata di Cavolesimo,
quello che forse è uno dei primi tentativi dell'uomo di entrare in contatto con l'unico vero dio

Il Mostro Volante Spaghettoso!




giovedì 8 luglio 2010

Pievani: “Darwin, al lupo al lupo! La scienza evolve, l’integralismo religioso un po’ meno”

Una conferenza molto interessante.
La prossima volta che i testimoni di geova o altri verranno a suonare alla mia porta gli proporrò di guardarla insieme..


venerdì 25 giugno 2010

andaaaamo, occupaaaaamo, menaaaaaaaaaaamo

Sepe: Vado avanti sereno, accetto croce e perdono

per fortuna che perdona, non vorrei mai che le forze dell'ordine si sentissero in colpa..

Per quel che riguarda la croce chissà se ai romani la Santa Sede le ha poi concesse le rogatorie


mercoledì 9 giugno 2010

Resurrezione o solo cambio tomba?

Vi segnalo questo curioso articolo apparso su peacereporter, in cui si racconta brevemente le peripizie di una ricercatrice convinta di aver trovato la tomba di Gesù, con Gesù ancora dentro.

E non è nemmeno la prima.. vedi Talpiot Tomb

Come sempre rimango stupito dalla necessità di attribuire qualcosa a qualcuno di famoso, come se le desse più importanza, sia una reliquia religiosa o una chitarra usata da un dio del metal. Perchè non accontentarsi di un piatto di speghetti?

Comunque anche se fosse veramente la tomba di Gesù, (cosa improbabile da dimostrare) forse sarebbe meglio sforzarsi di mantenere e sviluppare la pace di quelle zone martoriate dal conflitto religioso-economico.

mercoledì 19 maggio 2010

Human Brand Evil Purpose



La settimana scorsa è comparsa questa pubblicità su un quotidiano locale, non è un caso isolato.
Che sia il primo degli spot auspicati dal nostro premier Silvio Berlusconi?
La cosa si fa interessante soprattutto perché approfondendo si scopre che non è il Vaticano l'autore degli spot e quindi anche se è vero che "Italia ci sono due re: un re è Berlusconi, l'altro re è il Papa. Berlusconi comanda l'Italia, il Papa comanda gli italiani." (Lili, 9 anni, Cina) la trama si infittisce.

Chi è l'autore dello spot? E' la società mab.q..

Al di là della simpatica scoperta che la Chiesa Cattolica è praticamente diventato un marchio, un brand (presto faranno anche i medaglioni da mettere al collo.. o forse li hanno già) c'è tutto un mondo a mio avviso inquietante e diabolico dietro..

La pubblicità non promuove più il prodotto, la centrale nucleare, i suoi vantaggi.. la pubblicità stimola il nostro bisogno di sicurezza dà una risposta a quello.. Questo meccanismo è spiegato egregiamente in questo video (pubblicitario, ovvio) della Leo Burnett (azienda che pensa pubblicità)


Ma questo modo di fare a mio avviso è perverso.. Si danno risposte culturali, si cercano di cambiare addirittura abitudini per vendere un prodotto, è etico tutto ciò? Soprattutto perchè lo si fa per soldi, perchè l'obbiettivo è vendere il prodotto non garantire una scelta migliore e più accurata...
Viviamo in strani giorni, io comunque rimango dell'idea di Bill Hicks e cerco di piantare qualche seme..

mercoledì 12 maggio 2010

Crediti Scolastico alla Vaticana

Sembra che alla fine la religione (o meglio l'ora di religione) costituirà credito formativo e farà forse anche parte del giudizio finale.

Dire che il discorso del credito sia assurdo mi sembra ovvio dato che chi non si avvale "dovrebbe" veder riconosciuto il proprio diritto di avvalersi di attività formative alternative (e ricevere quindi il medesimo credito).
E' infatti obbligatorio per la scuola organizzarle e non può sottrarsi per nessun motivo (C.M.368/1985). Sono deliberate dal collegio dei docenti e sono finanziabili con i fondi della scuola nel quadro degli artt.4 e 7 della legge n.517/1977 (C.M.302/1986).

Solo chi sceglie di non rimanere all'interno della scuola e di non avvalersi di queste non dovrebbe ricevere nessun credito formativo.

Riguardo al giudizio non posso che sperare per i sempre meno studenti che frequentano l'ora di religione che la didattica venga completamente riorganizzata e ripensata magari introducendo un programma e delle prove che almeno diano una oggettività al giudizio poi espresso dal docente.
Si potrebbe pensare a cose del tipo: Quando è stato creato l'Universo? o a La terra è al centro dell'Universo?

Oppure introdurre finalmente l'ora di Storia delle Religioni, ma qualcuno non vuole. O meglio è favorevole ad un'altra visione confessionale, ma MAI MAI MAIIIIII qualcosa di scientifico.

Che succederà?

mercoledì 5 maggio 2010

Come diventare famosi facendo pompini

Questa volta non è la solita storia su una donna che ha successo in politica o in televisione, anche perché è ora di rendersi conto che dato l'elevato numero di uomini incompetenti (in politica e in tv), al potere ci potrebbero essere sì delle persone senza scrupoli, ma omosessuali.

Per chi è interessato a sapere come si fa a diventare famosi facendo pompini, ma rimanendo sempre sconfitti, vi invito a leggere questo post.

Io ne approfitto per ringraziare l'autore che ha fatto impennare il numero di visite a questo blog di poche pretese. Non c'è infatti alcuna intenzione di diffondere il Pastafarianesimo (il nostro dio ha già due palle così), ma solo divulgare video che pensiamo divertenti o notizie interessanti.
Mi rendo conto che questo fa di noi dei pessimi fedeli, più dediti alle faccende della maggioranza che alle nostre.
Speriamo solo che la maggioranza non rielegga Hitler.

"Se si nega Dio rimane come suprema istanza solo il consenso della maggioranza."
Se si accetta Dio, invece, la maggioranza è il Papa (Nicola Congiu)


Penso che ci sia un buon numero di persone che ci guadagnano a cavalcare l'onda delle novità e delle proteste (come ce ne sono molte altre che ci guadagnano nell'usare le certezze ed insicurezze del mainstrean).
La mia opinione è che ipotizzare il controllo totale di queste sui movimenti di protesta rientra a pieno titolo nelle teorie del complotto, ma dato che i gestori di questo blog sono tutti giovani e baldi matematici/fisici/informatici invece che alle teorie complottiste ci affidiamo al rasoio di Occam.

"A parità di fattori la soluzione più semplice è da preferire".

Ovvero non nasce niente di nuovo non perché i pochi sono/vanno ovunque, occupano tutto, ma perché i molti non alzano il culo e cambiano pettinatura alla Ivan Drago.

Ed è sempre grazie al rasoio di Occam che si può dimostrare che un Essere Supremo ha creato l'universo (ha fatto tutto Lui, più semplice di così!) e che quest'Essere non è un anziano barbuto, ma un Mostro Spaghettoso Volante! (e 42 è il numero di spaghetti che lo formano).

Perché è la spiegazione più semplice, non la più banale.



mercoledì 14 aprile 2010

Definizione

Chiesa cattolica, pensate ad un' azienda che non permette ai propri dipendenti di sposarsi.

Grazie Philipp.

8 per mille

In vista dell'imminente dichiarazione dei redditi, alcuni consigli per l'8 per mille.

venerdì 2 aprile 2010

Giovanni Paolo 2 chi?

Dato che 5 anni fa moriva il papa prima di questo e prima anche del prossimo e mi è sempre stato simpatico mi unisco alle celebrazioni a senso unico postando una vecchia, ma sempre nuova voce critica.

Il teologo cattolico dissidente Hans Küng indica le undici contraddizioni che avrebbero segnato il Pontificato di Giovanni Paolo II

Scandalo Pedofilia nella Chiesa in Itali

ROMA - Il ministro della Giustizia, Angelino Alfano, invia ispettori a Milano dopo le dichiarazioni del procuratore aggiunto di Milano, capo del pool specializzato in molestie e stupri, sui sacerdoti coinvolti in reati sessuali.

Il ministro - si legge in una nota del ministero - "lette le dichiarazioni rese ieri alla stampa dal Procuratore aggiunto di Milano dott. Forno, che ha accusato le gerarchie ecclesiastiche di coprire i sacerdoti responsabili di gravi fatti di pedofilia, considerato il carattere potenzialmente diffamatorio di tali dichiarazioni, ha dato mandato al suo ufficio ispettivo di verificare se il dott. Forno con tale condotta abbia violato i doveri di correttezza equilibrio e riserbo che devono essere particolarmente osservati nella trattazione di procedimenti delicati come quelli per reati di pedofilia, reati che vanno perseguiti con estrema decisione ma - si precisa nella nota - evitando pericolose generalizzazioni".

Nell'intervista a "Il Giornale", il procuratore Forno, cattolico, aveva detto: "Nei tanti anni in cui ho trattato l'argomento non mi è mai, e sottolineo mai, arrivata una sola denuncia nè da parte dei vescovi nè da parte dei singoli preti. Le indagini sono sempre partite da denunce dei familiari delle vittime che si rivolgono all'autorità giudiziaria dopo che si sono rivolti all'autorità religiosa, e questa non ha fatto assolutamente niente". E ancora:
"Si creano legami di difesa, di protezione. E c'è soprattutto la paura dello scandalo".
-------------------

Immagino che il ministro sappia quello che sta facendo, non so nemmeno se sperare che non se ne renda conto. Comunque, invece di mandare gli ispettori solo lì, non potrebbe forzare l'apertura di qualche archivio vaticano o di qualche muro di omertà per vedere quanto era conosciuto e nascosto, e dare almeno assistenza legale ai molestati?

mercoledì 24 marzo 2010

Una battuta al volo II

Dalla rete:

Yuri Chechi entra in chiesa e guarda il crocifisso: "Coi chiodi sono capaci tutti!!"

venerdì 19 marzo 2010

Busi contro il Papa. E scoppia la polemica La Rai: «Fuori da tutti i programmi»

Lo scrittore accusa il Pontefice sul tema dell'omofobia. Udc: «Santo Padre dileggiato». Pdl: «Inaccettabile»

MILANO - Hanno sollevato un vero polverone, anche politico, le dichiarazioni di Aldo Busi, mercoledì sera in diretta su Raidue. Lo scrittore-naufrago dell'Isola dei Famosi ha annunciato l'intenzione di lasciare il reality. Non prima però di avere lanciato strali contro gli omofobi, il Papa e il governo. «Questa avventura qui l'ho finita», ha detto. «Non vado via per vigliaccheria, non adduco problemi di salute che pure ci sono, ho un'infezione», ha voluto anche precisare. Duro, in particolare, l'affondo dello scrittore contro chi critica l'omosessualità, con un esplicito il riferimento al Pontefice. «L'omofobo è un omosessuale represso», ha detto, queste persone «sono un danno per la società». Il giorno dopo, è arrivata la presa di posizione di Viale Mazzini: «Il direttore di Raidue, Massimo Liofredi, sentito il direttore generale della Rai Mauro Masi - spiega il comunicato - ha ravvisato nel comportamento dello stesso palesi e gravi violazioni delle regole e delle disposizioni contrattuali. Pertanto, Aldo Busi verrà escluso dalla partecipazione alle prossime puntate dell'Isola dei famosi e dalle altre trasmissioni della Rai».

«LA RAI DOVREBBE FARE SERVIZIO PUBBLICO» - Intanto, però, le parole di Busi hanno scatenato numerose reazioni politiche. «Quello che è accaduto durante la puntata dell'Isola dei famosi è inaccettabile» ha detto Maurizio Lupi, vice presidente Pdl della Camera dei deputati e componente della commissione di Vigilanza Rai. «Aldo Busi - ha aggiunto Lupi - ha insultato, davanti ad una platea di milioni di telespettatori, il Papa. La Rai dovrebbe fare servizio pubblico, non mandare in onda a pagamento trasmissioni e personaggi che offendono il Santo Padre e tutti i credenti». «La maggioranza, in Commissione di Vigilanza e nel Cda Rai, ha fatto di tutto in questi giorni per imbavagliare i talk show e perché in tv venissero bandite la politica e le critiche al governo - aveva invece affermato, in una nota, il segretario dell'Udc Lorenzo Cesa. - È singolare che altrettanto zelo non venga dimostrato nel controllo dei contenuti di altri programmi del servizio pubblico: ieri in uno di questi, oltre a una 'raffinata' analisi politico-economica in diretta dal Nicaragua del noto economista Aldo Busi, dallo stesso personaggio è stata dileggiata senza ritegno davanti a milioni di telespettatori la guida spirituale dei cattolici nel mondo. L'azienda e la Vigilanza tolgano il paraocchi e guardino cosa succede negli altri programmi».

Qui l'articolo completo, con tanto di video.

mercoledì 17 marzo 2010

Brescia capitale del creazionismo

J.B.S. Haldane, celebre biologo noto per il suo contributo alla nascita della genetica di popolazioni, interpellato su come potesse essere falsificata l’evoluzione diede una famosa risposta: “Conigli fossili nel Precambriano”. In effetti nessuno ha mai trovato fossili di mammifero in rocce più antiche di 250 milioni di anni, nemmeno nelle rocce sedimentarie del territorio bresciano. Eppure a Brescia l’evoluzione dei viventi non è considerata un fatto accertato da chi amministra la città. E non si tratta di una diatriba scientifica, è solo una questione politica: nella città lombarda il sindaco e l’assessore alla cultura, entrambi avvocati del Popolo delle Libertà, non gradiscono che si parli di evoluzione, e soprattutto al museo di Storia Naturale!

Tutto cominciò nel febbraio del 2009 quando, in occasione del Darwin day, UAAR e libreria Rinascita invitarono Telmo Pievani, studioso della teoria dell’evoluzione e professore di Filosofia della Scienza all’Università di Milano Bicocca, a presentare il libro di cui è coautore “Nati per credere”. Gli organizzatori dell’evento chiesero di poter svolgere la conferenza nello stesso luogo in cui avevano, con la precedente amministrazione, organizzato iniziative simili: l’auditorium del museo di Storia Naturale. Il sindaco negò l’autorizzazione e il patrocinio del Comune e la conferenza fu spostata nell’aula magna di un liceo cittadino.

Poche settimane dopo nello stesso auditorium, per ben tre serate consecutive, un gruppo di creazionisti fu ospitato per esporre tesi bizzarre e antiscientifiche, per giunta con il patrocinio del Comune. Immediate furono le proteste nel mondo scientifico; anche Giacomo Giacobini, Presidente dell'Associazione Nazionale Musei Scientifici, mandò una lettera all’assessore alla cultura di Brescia. L’assessore rispose con un lungo scritto in cui difendeva il diritto di parola anche dei creazionisti in un istituto scientifico. Alle rimostranze di Telmo Pievani che chiedeva come mai il diritto di parola gli fosse invece stato negato nessuno rispose. Ma non finì così.

Nel 2010 l’UAAR e la libreria Rinascita organizzano altre due conferenze analoghe, una ancora con Telmo Pievani e l’altra con Guido Barbujani, genetista dell’Università di Ferrara. E quest’anno la strategia cambia: il sindaco non nega l’uso della sala, ma solo il patrocinio. Si è ricreduto? Niente affatto. Ha concesso l’uso della sala, prenotata con molto anticipo, solo perché regolarmente autorizzato dai funzionari. Poi ha spedito il conto all’UAAR. Il trucco è chiaro: la sala è stata semplicemente affittata per qualche ora e questo non si può negare a nessuno, ma senza il patrocinio si paga.

E i creazionisti? Hanno ottenuto il patrocinio “per il rilievo culturale dell’evento” e quindi non affittano l’auditorium del museo, lo usano a beneficio della cittadinanza e non pagano nulla. Tutto ciò a Brescia dove non si è scoperto nulla di nuovo sul passato dei viventi, ma solamente si conferma che la cattiva politica è ostile al pensiero scientifico. E questo accade nel Cenozoico, l’era geologica attuale.

(16 marzo 2010) di Paolo Vitale

martedì 16 marzo 2010

Monsignor Girotti: “Pedofilia si perdona, aborto è omicidio”

Monsignor Girotti: “Pedofilia si perdona, aborto è omicidio”

Monsignor Gianfranco Girotti, reggente della Penintenzieria vaticana, è stato intervistato da Il Messaggero, proprio in un momento in cui diffusi scandali stanno coinvolgendo la Chiesa. La confessione, afferma Girotti, è una pratica ormai in calo per “colpa del processo di secolarizzazione”, che porta a “distorcere pure il senso del peccato”. Tra le “nuove forme di peccato”, egli considera la “manipolazione genetica”: “il campo della bioetica poi è così vasto che le violazioni possono davvero essere molteplici, ma il peccato resta sempre uno, non uccidere”.
Nel caso in cui un pedofilo si confessasse, il monsignore sostiene: “se si è pentito sinceramente, lo si assolve” e aggiunge che “dinnanzi a casi di persone consacrate soggette a disordini morali costanti e gravi (sottolineo, costanti e gravi) il confessore dopo aver, senza successo messo in atto tutti i tentativi per ottenere l’assoluzione consiglierà di abbandonare la vita ecclesiastica”. L’intervistatore chiede se il confessore possa denunciare il colpevole all’autorità giudiziaria e Girotti risponde in maniera secca: “Assolutamente no. Il confessore non solo non può imporgli l’autodenuncia, ma non può nemmeno recarsi da un magistrato per denunciarlo. Romperebbe il sigillo sacramentale. Una cosa gravissima. Se lo facesse il confessore incorrerebbe nella scomunica ipso facto, immediata. E poi verrebbe meno pure la fiducia sacramentale che è una disciplina molto rigida da sempre. Basti pensare che durante il Concilio Lateranense, siamo nel XII secolo, fu addirittura emanata una norma che imponeva la sospensione e la reclusione in un monastero per tutta la vita per il sacerdote che aveva rotto il sigillo sacramentale”. Diverso l’atteggiamento rispetto all’aborto, che rimane “un peccato riservato, diciamo speciale”, paragonabile alla “violazione del sigillo sacramentale, l’assoluzione di un complice e la profonazione dell’eucarestia”.

Fonte: http://www.uaar.it/news/2010/03/12/monsignor-girotti-pedofilia-si-perdona-aborto-omicidio/

giovedì 25 febbraio 2010

Spagna, approvata la nuova legge sull’aborto

Con 132 voti a favore, 126 contrari e una astensione, il Senato spagnolo ha approvato in via definitiva il progetto di legge del governo Zapatero che depenalizza ulteriormente l’aborto. La nuova legge entrerà in vigore tra quattro mesi. Il testo permette alle donne di almeno sedici anni di scegliere entro le prime 14 settimane di gravidanza; che diventano 22, dietro parere medico, qualora sia a rischio la salute della madre o vi siano gravi anomalie del feto.

mercoledì 24 febbraio 2010

L' 8 per mille dello Stato? Va alla Chiesa

PONTIFICIA Università Gregoriana in Roma, 459 mila euro. Fondo librario della Compagnia di Gesù, 500 mila euro. Diocesi di Cassano allo Ionio, 1 milione 146 mila euro. Confraternita di Santa Maria della Purità, Gallipoli, 369 mila euro. L' elenco è lungo 17 pagine e porta in calce la firma del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. NON si tratta di uno dei tanti decreti, ma quello che ripartisce per il 2009 i 43 milioni 969 mila 406 euro che gli italiani hanno destinato allo Stato in quota 8 per mille dell' Irpef. Basta sfogliarlo per scoprire che confraternite, monasteri, congregazioni e parrocchie assorbono la quota prevalente di quanto i contribuenti avevano devoluto a finalità umanitarie o per scopi di assistenza e sussidi al volontariato. E invece? Succede che i 10 milioni 586 mila euro assegnati al capitolo "Beni culturali" sono finalizzati in realtà a restauri e interventi in favore di 26 immobili ecclesiastici. Opere che avrebbero tutte le carte in regola per usufruire della quota dell' 8 per mille destinata alla Chiesa cattolica, col suo apposito fondo «edilizia di culto». Come se non bastasse, la medesima destinazione (chiese e parrocchie) hanno anche gli altri 19 milioni destinati alle aree terremotate del centro Italia (14 per l' Abruzzo). «L' atto del governo n. 121» è stato predisposto ai primi di settembre da un presidente Berlusconi reduce dall' incidente diplomatico del 28 agosto con la Segreteria di Stato Vaticano. Sullo sfondo, la (mancata) Perdonanza dopo il caso Giornale-Boffo. Il documento, poi trasmesso alla Camera il 23 settembre, conferma intanto che i soldi vanno allo Stato ma entrano di diritto nella piena discrezionalità del capo del governo, per quanto attiene al loro utilizzo. È un atto «sottoposto a parere parlamentare» delle sole commissioni Bilancio. Quella della Camera lo ha già espresso, «positivo», il 27 ottobre, quella del Senato lo farà nei prossimi giorni. Eppure, anche la maggioranza di centrodestra della commissione Bilancio di Montecitorio ha lamentato le finalità distorte e ha condizionato il parere finale a una serie di modifiche, contestando carenze e incongruenze del decreto. Tra le più sorprendenti, quella che riguarda la "Fame nel mondo", «alla quale nel decreto vengono attribuite risorse finanziarie alquanto modeste, a fronte di richieste di finanziamento di importo limitato che avrebbero potuto essere integralmente accolte». Insomma: governo ingeneroso verso i bisognosi. In effetti, ultima pagina, al capitolo "Fame nel mondo", sono solo dieci le onlus e associazioni finanziate per 814 mila euro, pari al 2 per cento del totale. Tutto il resto? A chi sono andate le quote parte dell' Irpef che gli italiani hanno devoluto allo Stato? La parte del leone quest' anno la fanno gli «interventi per il sisma in Abruzzo». Sono 32 e assorbono 14 milioni 692 mila euro. Ma il condizionale è d' obbligo. A parte la preponderanza anche qui di parrocchie e monasteri (la quasi totalità) tra l' Aquila, Pescara e Teramo, tuttavia altro non quadra.Ea rivelarloè proprio la commissione parlamentare presieduta dal leghista Giancarlo Giorgetti: «Le richieste di finanziamento relative all' Abruzzo risultano presentate in data antecedente al sisma dell' aprile 2009 ed appare quindi opportuna una puntuale verificae un coordinamento con gli interventi previsti dopo il sisma». L' ammonimento è chiaro: quei beni finanziati in Abruzzo non sarebbero stati danneggiati dal terremoto del6 aprile, non quanto altri almeno. Perché dunque si dirotta lì un quinto dell' intera quota dell' 8x1000? Il sisma del dicembre 2008 in Emilia garantisce a 9 tra parrocchie e monasteri del Parmense altri 4 milioni, mentre 11 milioni sono parcellizzati per i danni delle restanti calamità in tutta Italia. Ma ecco il punto. Oltre 10 milioni finiscono ad appannaggio dei Beni culturali. Ventisei tra consolidamenti e restauri, quasi tutti per diocesi, chiese, parrocchie, monasteri. Solo per restare alle cifre più consistenti, ecco il milione 314 mila euro per la cattedrale dell' Assunta di Gravina di Puglia, il milione 167 mila euro per il restauro degli affreschi della chiesa dei Santi Severino e Sossio di Napoli, oppure i 987 mila euro per il restauro di Santa Maria ad Nives di Casaluce (Caserta), i 579 mila euro per San Lorenzo Martire in Molini di Triora o i 413 mila euro per la «valorizzazione della chiesa San Giovanni in Avezzano». E poi, la Pontificia Università Gregoriana e la Compagnia di Gesù. Anche su questo capitolo le bacchettate del Parlamento: la priorità dovevano essere «progetti presentati da enti territoriali», non ecclesiastici. Ci sarebbe anche il capitolo «Assistenza ai rifugiati», al quale però, per il 2009, il decreto firmato dal premier Berlusconi destina 2,6 milioni, poco più del 5 per cento del totale. E quasi tutto (2,3 milioni) va al solo Consiglio italiano per i rifugiati. Concentrazione «non opportuna», censura infine la commissione Bilancio: «Altri progetti non finanziati risultavano meritevoli di attenzione». -

Fonte: Repubblica - Carmelo Lopapa

giovedì 11 febbraio 2010

da post di Facebook 3

un bel LOL alle espulsioni per bestemmie in campo.. quante partite finiranno con forfait per mancanza di numero legale ....????

Era meglio se si concentravano contro i cori razzisti piuttosto...

Grazie Mike!

mercoledì 10 febbraio 2010

da post di Facebook 2

Il Papa sulla Fiat: “Ho a cuore l’occupazione”. Della Polonia.

Grazie Jolie.

da post di Facebook

"Il re disse: 'Scansati, mettiti qui'. Egli si scansò e stette lì" (2 Samuele 18, 30). Ovvero come frasi insulse e ai limiti dell'irritante diventano Parola del Signore grazie a una parentesi...


Grazie Rico

venerdì 5 febbraio 2010

Veronesi su scienza e religione a Sky Tg 24: è polemica

Intervistato ieri da Paola Saluzzi di Sky Tg 24, l’oncologo Umberto Veronesi ha parlato del rapporto tra scienza e fede. Secondo Veronesi, scienza e fede “non possono andare insieme perchè la fede presuppone di credere ciecamente a qualcosa di rivelato nel passato, una specie di leggenda che ancora adesso persiste, senza criticarla, senza diritto di mettere in dubbio i misteri e i dogmi”. Quindi, “la religione per definizione è integralista, non si può credere per metà o credere a certe cose e non ad altre”, mentre “la scienza viceversa vive nel dubbio, vive nella ricerca dlela verità vive nel bisogno di provare, criticare se stessi, riprovare e così via”. Per questo secondo l’oncologo “sono due mondi e due concezioni del pensiero molto lontane l’una dall’altra, quindi non si possono abbracciare tutte e due”. “A mio parere”, ha chiarito.
Sul rapporto tra scienza e politica nel nostro paese, Veronesi ha affermato: “non siamo soddisfatti della percezione della classe politica della scienza”, anche perchè storicamente lo scienziato è visto come “possessore di un potere alternativo alla politica” e quindi “quasi con sospetto” dai politici. Veronesi ha lamentato la scarsa attenzione della politica alla scienza, il tutto aggravato – come nel caso del testamento biologico – dalla “interferenza del mondo della religione”.
Veronesi ha poi affermato di essere “un vero laico” “esaminando a fondo tutte le religioni”. Secondo l’oncologo, la religione “impedisce di ragionare”, nel senso che “devi accettarla senza ragione: non puoi discutere e criticare i testi religiosi o i dogmi religiosi”. Comunque, Veronesi ha chiarito: “rispetto profondamente chi crede, non ho nessuna volontà e neanche pensiero lontano di interferire in questa convinzione” e ammette che “anche nella malattia può aiutare, per questo sentirsi protetti da una divinità”, perchè può avere “un aspetto consolatorio”.
L’articolata intervista di Veronesi, di cui sono presenti alcune parti sul sito di Sky Tg 24, è stata oggetto di pesanti critiche, perchè è stata messa in risalto – e distorta – la posizione dello scienziato sommariamente espressa sul rapporto tra fede e ragione. In particolare, segnaliamo un articolo di Giorgio Israel su “Il Giornale” e il comunicato dei Papaboys. Il rappresentante di questi, Daniele Venturi, ha parlato di espressioni “gravi e diffamanti per tutti i credenti, di tutte le religioni” e si augura che “i fratelli maggiori ebrei, ed anche i fratelli musulmani, abbiano il coraggio di farsi sentire”.

giovedì 4 febbraio 2010

GB: proposta di censire l’heavy metal come credo religioso

Nel Regno Unito i censimenti registrano anche l’appartenenza religiosa. Molti cittadini non credenti non prendono sul serio la domanda, tanto che, all’ultima tornata, alcune centinaia di migliaia di britannici dichiararono di seguire la “forza” della religione Jedi. In vista del prossimo censimento, previsto per il 2011, la rivista Metal Hammer ha proposto ai suoi lettori di dichiarare di credere nell’heavy metal. La proposta sta raccogliendo decine di migliaia di adesioni su Facebook.


Dopotutto il metal ha già il suo Dio.

sabato 23 gennaio 2010

W la tecnologia

perchè è bello sentirsi più vicini a dio con le cose più semplici, basta ricordarsi di ricaricare la batteria

mercoledì 13 gennaio 2010

The Bible Is True!

To criticize a person for their race is manifestly irrational and ridiculous, but to criticize their religion, that is a right. That is a freedom. The freedom to criticize ideas.

- Rowan Atkinson, British comedian ("Mr. Bean")


lunedì 11 gennaio 2010

Non c'è più religione (su blogspot)


Si informa la gentile clientela che il blog sta per spostarsi nuovamente su www.pastafariani.it, comprato nuovamente dopo le menzogne del noto cialtrone papista Gabriele Modena.

E ora una citazione:
Mi sto sforzando di vedere Dio attraverso il servizio dell'umanità, perché so che Dio non è né in cielo, né sottoterra, ma in ognuno di noi.

Questa è di Gandhi. Me la segno per la prossima volta che torno a casa sporco di ragù.

sabato 9 gennaio 2010

Chiesa: forse il Vaticano dietro scomparsa prepuzio di Gesù

Un articolo firmato da David Farley sulla rivista americana Slate riapre la questione della scomparsa dell’unica reliquia appartenente al corpo di Gesù Cristo, il suo prepuzio. Dopo aver svolto delle indagine a Calcata, il piccolo paese a 30 miglia a nord di Roma in cui la reliquia scomparve nel 1983, Farley segnala la ricostruzione fatta dagli abitanti del luogo, convinti che ad effettuare il furto sia stato il Vaticano, imbarazzato dall’esistenza del sacro oggetto. (Notizia in inglese su Slate)