martedì 10 febbraio 2009

Firma L'appello per l’approvazione delle Intese tra lo Stato italiano e le Confessioni religiose


La Chiesa Apostolica in Italia, la Chiesa di Gesù Cristo e dei Santi degli Ultimi Giorni, la Chiesa Evangelica Valdese, la Sacra Arcidiocesi Ortodossa d’Italia ed Esarcato per l’Europa meridionale, l’Unione Buddhista Italiana, l’Unione Induista italiana, l’Unione italiana Chiese Cristiane Avventiste 7°Giorno hanno avviato una campagna di raccolta firme per sensibilizzare le istituzioni italiane ed i decisori politici affinché siano ratificate, il più velocemente possibile, le Intese religiose già negoziate con il Governo italiano.

Firma L'appello per l’approvazione delle Intese tra lo Stato italiano e le Confessioni religiose

La Costituzione italiana garantisce che tutte le Confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge, hanno diritto di organizzarsi secondo i propri statuti, in quanto non contrastino con l'ordinamento giuridico italiano, ed i loro rapporti con lo Stato sono regolati per legge sulla base di Intese con le relative rappresentanze.

5 commenti:

  1. Sarebbe una sorta di pluri-confessionalità? Non sarebbe meglio accentuare la laicità?
    Io al limite accetterei una teocrazia pastafariana...

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  2. 8 per mille a pastafariani.it, che il costo della vita sale e ho bisogno di soldi!

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  3. Voto per l'idea di Sandro: teocrazia pastafariana!

    (dopo tutte le minchiate che han sparato quelli in sti giorni, questa cosa è sicuramente più razionale)

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  4. Scusa ma secondo me rientriamo appieno tra le "Confessioni religiose"!

    C'e' da spulciare la legge per capire i requisiti forse: numero minimo iscritti? registrazione presso qualche registro da almeno x anni?

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